Al Carrettino la pizza è frutto della passione del patron Davide Di Dio per la cucina e per i prodotti genuini, accompagnati dal desiderio di far vivere al cliente un’esperienza gastronomica unica a partire dai colori vivaci e dai profumi inebrianti che le sue creazioni sono in grado di esprimere, in primis alla vista e all’olfatto. Al palato, una sorpresa di abbinamenti che vi stupirà.
Una pizza che si rispetti deve essere impeccabile sia dal punto di vista dell’impasto sia per quanto riguarda il topping. Se infatti croccantezza, fragranza e digeribilità sono aspetti fondamentali che non possono venire meno, gli ingredienti con cui si va a farcire, gli accostamenti audaci, sono quelli che fanno davvero la differenza. Questi sono tutti i principi che rispecchiano il concept gastronomico del ristorante Al Carrettino (Viale dei Miti 13,Pergusa EN – Tel. 0935 542021) ad Enna aperto nel 1972 da Biagio Di Dio e Venera Nicosia, rispettivamente marito e moglie, con l’obiettivo di proporre piatti della tradizione culinaria siciliana in chiave tipica o rivisitati e impreziositi da moderne tecniche di cucina.
Il locale oggi è guidato dalla Signora Venera e dai due figli, Francesca e Davide Di Dio che proseguono, con amore e passione per la cucina, la tradizione di famiglia. Al Carrettino non è solo un ristorante specializzato nella preparazione di piatti dai ricchi sapori e profumi di altri tempi, infatti uno dei principali punti di forza è la pizza, realizzata con maestria da Davide, a cui viene dedicata all’interno del menu un’ampia e accurata selezione.
Le creazioni di Davide sono arrivate quest’anno a deliziare i palati degli ospiti di Casa Sanremo, la location esclusiva che accoglie ogni anno i conduttori, cantanti in gara, vip e addetti ai lavori nella cornice dello storico PalaFiori. Una vetrina nazionale di prestigio per il giovane pizzaiolo ennese che aveva avuto già modo di far conoscere ad un vasto pubblico la sua pizza partecipando nel 2019 al cooking show televisivo “Il Boss delle Pizze”.
Preparazioni dunque che hanno conquistato anche i palati più esigenti grazie all’accurata attenzione riposta all’impasto tradizionale realizzato con farine di eccellenza, così da creare un prodotto finale altamente digeribile, croccante e avvolgente al palato. A questo si lega la ricerca costante rivolta alle migliori materie prime e soprattutto a prodotti a km0 come la ricotta fresca, funghi porcini, tuma, verdure che vengono forniti da artigiani locali ma anche eccellenze provenienti da altre realtà italiane come la mortadella DOP, la mozzarella di Bufala DOP, prosciutto crudo di Parma, la burrata pugliese, tartufi e tanto altro ancora.
Davide così attraverso il giusto connubio tra maestria tecnica e impasti equilibrati riesce a trasmettere alla clientela la consapevolezza della scelta di ogni singolo prodotto e la qualità del prodotto finale, espressi attraverso abbinamenti tradizionali e ricercati, caratterizzati da uno spirito di creatività degno di nota che rendono le pizze espressioni uniche di genuinità e freschezza a cui è difficile resistere come: la “pizza Davide” condita con stracchino, mozzarella di Bufala DOP, funghi porcini dell’Etna e rucola che esprime tutto il gusto della combinazione perfetta tra gli ingredienti provenienti da diversi territori italiani; non può mancare la “pizza ennese” con il piacentinu ennese DOP, il pomodoro ciliegino, la salsiccia e gli asparagi del territorio. Sfiziosa anche la “pizza Sofì” che cattura subito l’attenzione di chi legge l’ampia carta con una proposta di ben 42 opere di gusto: crema di melanzane, mozzarella fior di latte campana, sbriciolata di uovo davvero invitante e un succulento guanciale dei Nebrodi.
Adesso conosciamo bene Davide Di Dio, il protagonista di questa invitante esperienza gastronomica, a cui abbiamo rivolto alcune domande.
Da cosa ti lasci ispirare per la creazione delle pizze?
La qualità e la genuinità dei prodotti sono per me la principale fonte d’ispirazione. Un aspetto a cui non rinuncio è anche la stagionalità, laddove è possibile, per l’ottima riuscita del prodotto finale, privilegiando prodotti del territorio e a km0 in perfetta combinazione con altre eccellenze dei diversi territori che la penisola ci offre. Non mancano ovviamente la passione e la creatività, due elementi che sono necessari per dare vita a pizze da gustare in ogni aspetto, anche con gli occhi.
Guardando il menu si può notare l’ampia varietà di pizze proposte. Una varietà che si differenzia anche per l’impasto?
L’offerta gastronomica proposta al Carrettino è davvero ampia con ben 42 pizze pronte a soddisfare i palati e i gusti di tutti i clienti, realizzate tutte con un’unica tipologia di impasto. Prediligo un impasto tradizionale di tipo 1 e 10% di semola con il 70 % di idratazione così da rendere la pizza avvolgente nella consistenza e croccante al primo morso. Su richiesta è possibile scegliere l’impasto realizzato con antichi grani siciliani a base di Tumminia.
Pizza Gambero Rosso
Qual è la pizza che reputi, con il topping più particolare, assolutamente da provare?
Dedico molto tempo alla selezione e non certo solo nel territorio etneo e siciliano. Fondamentale per me è andare alla ricerca di artigiani del gusto e dei loro prodotti, espressione genuina del territorio. Al Carrettino la pizza assolutamente da provare e che ha trovato numerosi riscontri favorevoli da parte di clienti e intenditori del gusto è la pizza gourmet “Gambero Rosso” con fior di latte e l’introduzione del topping fuori forno: la tartara di gambero rosso di Mazara del Vallo, il tartufo uncinato dei Nebrodi con un profumo e un’intensità che controbilanciano la delicatezza della burrata inserita insieme al datterino giallo semi dry, il basilico cristallizzato, porro fritto e l’olio.
In termini di consistenze, sapori e profumi come definiresti la tua pizza dal punto di vista organolettico?
Amo giocare sempre con le consistenze e la molteplicità degli ingredienti selezionati. Le principali caratteristiche che contraddistinguono le mie pizze sono: croccantezza del bordo, morbidezza, friabilità e cremosità. Ogni ingrediente trova il suo perfetto equilibrio dove i contrasti armoniosi risultano essere vincenti, con un morso è possibile recepire ogni singolo elemento.
Articolo ripreso integralmente da allfoodsicily.it